Aderendo allo schema ambientale internazionale ISO 14001 l'azienda risolverà le proprie non conformità rispetto a quanto la legge prescrive in materia (d.lgs. 152/2006 in primis). Grazie alla certificazione l'Organizzazione gestirà al meglio gli impatti sull'ambiente della propria attività economica attraverso un appropriato modello gestionale che consentirà di migliorare di anno in anno le proprie prestazioni ambientali distinguendosi dalla concorrenza. In tal modo oltre ad evitare pericolose e importanti sanzioni da parte degli organi preposti, ad avere un vantaggio in termini di partecipazioni a bandi o gare, acquisirà un sicuro vantaggio competitivo verso la clientela che oggigiorno è sempre più attenta e consapevole circa la sostenibilità ambientale dell'attività economica.
Inoltre l'organizzazione sarà allenata a risolvere evetuali situazione di emergenza e a raggiungere obiettivi ambientali reali attraverso il miglioramento continuo.
Chi è quindi l'azienda che dovrebbe certificarsi ISO 14001 ? L'azienda che concorre in appalti e gare pubbliche (in quanto la certificazione da un punteggio sensibilmente maggiore rispetto alla concorrenza), l'azienda che vuole essere conforme alle norme di legge (gestione rifiuti, scarichi, autorizzazioni, emissioni ...) ma anche l'azienda che vuole dimostrare agli stakeholders di essere sensibile alle problematiche ambientali e al miglioramento della realtà nella quale essa opera.
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Il decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza prevede una intensa e continua attivit?† di formazione rivolta al datore di lavoro e soprattutto ai dipendenti al fine di informarli e formarli in merito ai rischi che essi corrono nella loro attivit?† lavorativa. Per legge tutti devono essere formati ed informati, in special modo chi ricopre un ruolo riconosciuto dalla legge quale il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), l'addetto anti-incendio, primo soccorso. Sei interessato a questi corsi? E soprattutto vuoi svolgerli gratuitamente con "Fondimpresa" con attestati riconosciuti dalla Legge? Contattaci!
In data 15 novembre 2008 ?® stata pubblicata la nuova norma ISO 9001:2008, che rappresenta l‚Äôultima edizione dello standard pi?? diffuso per la certificazione di sistemi di gestione per la qualit?† (SGQ)...
Il Preposto, figura essenziale per la gestione della sicurezza in azienda e nei cantieri, ha l'obbligo secondo quanto prescritto dal d.lgs. 81/2008 e dall'Accordo Stato Regioni 12/2011, di frequentare l'apposito corso di formazione che comprende i seguenti argomenti:
- La normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)
- Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità
- Individuazione dei fattori rischio aziendali. Misure di Prevenzione e Protezione.
- Incidenti e infortuni mancati.
- Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri
- I Rischi Specifici e loro gestione.
- I DPI (dispositivi di protezione individuali) e i DPC (dispositivi di protezione collettivi).Utilizzo e gestione dei DPI
- Funzione, doveri ed obblighi del Preposto, misure di sorveglianza.
- L'organizzazione del lavoro del Preposto. Le procedure aziendali in materia di Salute e Sicurezza.
- Modalità di esercizio della funzione di controllo dell'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione.
Il corso di formazione può essere erogato direttamente nella vostra azienda negli orari e nei giorni che preferite. Per le aziende pugliesi con lavoratori assunti a tempo determinato e\o indeterminato (full time o part-time) vi è poi la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto diretto a coprire il 100% del costo del corso di formazione!
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